I BARLAFUS
I BARLAFUS
Il gruppo musicale de “I Barlafus” nasce nel Dicembre 2015 dall’idea di tre giovani novaresi ed ha come obiettivo quello di far rivivere e di promuovere la tradizione cabarettistica e musicale lombarda. Partendo da un piccolo spettacolo organizzato nella loro Parrocchia di San Francesco alla Rizzottaglia di Novara, Marco detto Il Cantastorie alla fisa, Simone detto Il Cantamimo e Jimmy detto Il Cantamusico alla chitarra, hanno riscosso sempre più consenso, via via che si esibivano su piccoli palcoscenici di tutta la provincia novarese e milanese: osterie, feste patronali, manifestazioni cittadine, auditorium e teatri.
Principale fonte di ispirazione dei Barlafus è stata la ricca tradizione cabarettistica e musicale del famoso quartetto lombardo de I Gufi, dei quali hanno conosciuto tre esponenti, Brivio, Patruno e Svampa, dai quali hanno ricevuto molti apprezzamenti, preziosi consigli e il “titolo” di Nuovi Gufi. Grazie a quegli incontri sono nate preziose collaborazioni… anche sul palcoscenico! In particolare hanno preso parte a spettacoli di Roberto Brivio in vari contesti teatrali della provincia di Milano.
Inoltre come non citare il cabaret surreale e le canzoni intelligenti di Cochi e Renato e il teatro-canzone di Giorgio Gaber.
Da qualche anno portano in scena i loro spettacoli Meglio Gufi che mai, interamente dedicato al repertorio dello storico quartetto milanese, e Una serata da Barlafus, ossia una successione di interpretazioni in chiave moderna di canzoni dei Grandi del cabaret milanese (dai Gufi a Walter Valdi, da Cochi e Renato a Giorgio Gaber). Negli ultimi anni hanno collaborato a progetti realizzati dalla Fondazione Giorgio Gaber di Milano e collaborano attivamente con l’Archivio Storico del Cabaret Italiano fondato da Flavio Oreglio. Grazie a quest’ultimo hanno inoltre preso parte a numerose rassegne musicali dedicate al cabaret e alla canzone milanese; degna di nota la loro partecipazione allo Zelig di Milano.
Dopo aver assorbito questo humus culturale, durante il periodo di lockdown, hanno deciso di lanciarsi in una nuova impresa. Infatti, dopo sei anni di attività, I Barlafus hanno deciso di pubblicare il loro primo disco, intitolato Una serata da Barlafus, uscito sotto l'etichetta produttoriassociati, storica casa discografica che in passato produsse Fabrizio de Andrè, Cochi e Renato, Pino Donaggio e molti altri. Non è un disco come gli altri... contiene infatti la registrazione di uno spettacolo dal vivo in cui i tre artisti presentano i loro cavalli di battaglia! Essi raccontano: “sulle orme dei nostri maestri, I Gufi, Walter Valdi, Cochi e Renato e Giorgio Gaber, Umberto Faini, vi presentiamo le nostre interpretazioni in chiave moderna di alcuni grandi classici della tradizione popolare e cabarettistica milanese, dal "gorilla" a "se g’han de dì", dal "gallo è morto" a "ho visto un re".
Il gruppo musicale de “I Barlafus” nasce nel Dicembre 2015 dall’idea di tre giovani novaresi ed ha come obiettivo quello di far rivivere e di promuovere la tradizione cabarettistica e musicale lombarda. Partendo da un piccolo spettacolo organizzato nella loro Parrocchia di San Francesco alla Rizzottaglia di Novara, Marco detto Il Cantastorie alla fisa, Simone detto Il Cantamimo e Jimmy detto Il Cantamusico alla chitarra, hanno riscosso sempre più consenso, via via che si esibivano su piccoli palcoscenici di tutta la provincia novarese e milanese: osterie, feste patronali, manifestazioni cittadine, auditorium e teatri.
Principale fonte di ispirazione dei Barlafus è stata la ricca tradizione cabarettistica e musicale del famoso quartetto lombardo de I Gufi, dei quali hanno conosciuto tre esponenti, Brivio, Patruno e Svampa, dai quali hanno ricevuto molti apprezzamenti, preziosi consigli e il “titolo” di Nuovi Gufi. Grazie a quegli incontri sono nate preziose collaborazioni… anche sul palcoscenico! In particolare hanno preso parte a spettacoli di Roberto Brivio in vari contesti teatrali della provincia di Milano.
Inoltre come non citare il cabaret surreale e le canzoni intelligenti di Cochi e Renato e il teatro-canzone di Giorgio Gaber.
Da qualche anno portano in scena i loro spettacoli Meglio Gufi che mai, interamente dedicato al repertorio dello storico quartetto milanese, e Una serata da Barlafus, ossia una successione di interpretazioni in chiave moderna di canzoni dei Grandi del cabaret milanese (dai Gufi a Walter Valdi, da Cochi e Renato a Giorgio Gaber). Negli ultimi anni hanno collaborato a progetti realizzati dalla Fondazione Giorgio Gaber di Milano e collaborano attivamente con l’Archivio Storico del Cabaret Italiano fondato da Flavio Oreglio. Grazie a quest’ultimo hanno inoltre preso parte a numerose rassegne musicali dedicate al cabaret e alla canzone milanese; degna di nota la loro partecipazione allo Zelig di Milano.
Dopo aver assorbito questo humus culturale, durante il periodo di lockdown, hanno deciso di lanciarsi in una nuova impresa. Infatti, dopo sei anni di attività, I Barlafus hanno deciso di pubblicare il loro primo disco, intitolato Una serata da Barlafus, uscito sotto l'etichetta produttoriassociati, storica casa discografica che in passato produsse Fabrizio de Andrè, Cochi e Renato, Pino Donaggio e molti altri. Non è un disco come gli altri... contiene infatti la registrazione di uno spettacolo dal vivo in cui i tre artisti presentano i loro cavalli di battaglia! Essi raccontano: “sulle orme dei nostri maestri, I Gufi, Walter Valdi, Cochi e Renato e Giorgio Gaber, Umberto Faini, vi presentiamo le nostre interpretazioni in chiave moderna di alcuni grandi classici della tradizione popolare e cabarettistica milanese, dal "gorilla" a "se g’han de dì", dal "gallo è morto" a "ho visto un re".
